L’EMERGENZA CORONAVIRUS. Il Ministero della Salute ha riunito una task force per coordinare gli interventi nel nostro Paese e ha attivato un sistema di sorveglianza dei casi sospetti di infezione. Ecco i numeri utili da chiamare e a chi rivolgersi

coronavirus medici

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Il ministro della Salute, Roberto Speranza, il 22 Gennaio 2020 ha riunito una task force per coordinare, in raccordo continuo con le istituzioni internazionali competenti, gli interventi nel nostro Paese. La task force è composta dalla Direzione generale per la prevenzione, dalle altre direzioni competenti, dai Carabinieri dei NAS, dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), dall’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma, dall’USMAF (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera), dall’Agenzia italiana del Farmaco, dall’AGENAS e dal Consigliere diplomatico.

In Italia, la Circolare ministeriale del 22 Gennaio 2020 n.1997 ha stabilito l’attivazione del sistema di sorveglianza dei casi sospetti di infezione da nuovo coronavirus SARS-CoV-2. Il coordinamento della sorveglianza è affidato all’ISS che raccoglie le segnalazioni dalle Regioni attraverso una piattaforma web dedicata. Le definizioni di caso e gli aspetti diagnostici di laboratorio sono in continua evoluzione e fanno riferimento all’ultima Circolare ministeriale disponibile.

Numeri utili: a chi rivolgersi

È stato attivato il numero di pubblica utilità 1500, del Ministero della Salute, dove operatori sanitari appositamente formati e mediatori culturali forniscono, 24 ore su 24, risposte alle domande dei cittadini.

Le Regioni hanno attivato numeri dedicati per rispondere alle richieste di informazioni e sulle misure urgenti per il contenimento e la gestione del contagio del nuovo coronavirus in Italia:

  • Basilicata: 800 99 66 88
  • Calabria: 800 76 76 76
  • Campania: 800 90 96 99
  • Emilia-Romagna: 800 033 033
  • Friuli Venezia Giulia: 800 500 300
  • Lazio: 800 11 88 00
  • Lombardia: 800 89 45 45
  • Marche: 800 93 66 77
  • Piemonte:
    • 800 19 20 20 attivo 24 ore su 24
    • 800 333 444 attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20
  • Provincia autonoma di Trento: 800 867 388
  • Provincia autonoma di Bolzano: 800 751 751
  • Puglia: 800 713 931
  • Sardegna: 800 311 377
  • Sicilia: 800 45 87 87
  • Toscana: 800 55 60 60
  • Umbria: 800 63 63 63
  • Val d’Aosta: 800 122 121
  • Veneto: 800 462 340

Il numero unico di emergenza 112 va contattato solo se strettamente necessario.

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)