Il senso del limite: va inteso come prefigurazione dei confini del mondo augurabile

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Amati Lettori,

mentre ci avviamo al cuore di Luglio e tanti di noi sono in vacanza, vi lascio una semplice riflessione di un filosofo del secolo scorso, Hans Jonas, che parlando dell’importanza positiva del limite – concetto dalle innumerevoli sfaccettature e applicazioni –  sosteneva che fosse la “prefigurazione dei confini del mondo augurabile per le generazioni a venire”.

Solitamente l’Estate è la Stagione delle sregolatezze e delle follie. Possiamo, invece, pensare ed agire in controtendenza, facendo tesoro di questa prospettiva e dandoci dei limiti in senso positivo e propositivo: tutto quello che verrà non potrà che trarne beneficio.

Buona Settimana!

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)