LA CATALOGNA FRA INDIPENDENZA E COMMISSARIAMENTO. Il premier spagnolo Rajoy: “Destituirò il presidente catalano Puigdemont, elezioni entro sei mesi”. Ma intanto il Parlamento di Barcellona ha approvato la secessione dalla Spagna

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Il premier spagnolo Mariano Rajoy

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Il premier spagnolo Mariano Rajoy

È scontro fra due Parlamenti in Spagna: da una parte quello centrale di Madrid, dall’altra quello catalano di Barcellona. Il premier spagnolo Mariano Rajoy vuole destituire il presidente catalano Carles Puigdemont, il cui Parlamento ha dichiarato l’indipendenza della Catalogna dalla Spagna.

Il punto di vista e le mosse di Rajoy

Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha annunciato al Senato che il governo di Madrid destituirà il presidente catalano Carles Puigdemont, il vicepresidente Oriol Junqueras e tutti i membri del Govern con i poteri straordinari che gli saranno concessi dalla camera alta. Mentre la procura generale dello stato spagnolo è pronta a chiedere l’incriminazione per “ribellione” di Puigdemont se sarà dichiarata la indipendenza della Catalogna. Un’incriminazione che comporta pene fino a 30 anni di carcere e che potrebbe essere estesa al vicepresidente catalano Oriol Junqueras.

Rajoy ha ricordato che il governo di Madrid ha dato per due volte l’opportunità a Puigdemont di chiarire se avesse dichiarato o meno l’indipendenza nel Parlament catalano, lo scorso 10 Ottobre. Ma Puigdemont “non ha voluto” rispondere e in tal modo è stato lui stesso che ha “scelto” che venisse attivato l’articolo 155: “Lui e solo lui – ha incalzato Rajoy – nessun governo democratico avrebbe potuto rimanere impassibile come se non fosse successo nulla. Quel che minaccia oggi la Catalogna non è il 155, ma il governo della Generalitat. Chiedo di procedere alla destituzione del presidente della Generalitat della Catalogna, del vicepresidente e dei consiglieri”.

Rajoy ha detto davanti al Senato che prevede di convocare elezioni in Catalogna entro sei mesi, “il più presto possibile”, dopo il commissariamento della regione ribelle. “L’attivazione dell’articolo 155 della Costituzione – ha detto Rajoy – è una decisione eccezionale presa davanti a una situazione eccezionale. Non c’è alternativa, perché bisogna ricorrere alla legge per fare rispettare la legge”.

Il punto di vista e le mosse di Puigdemont

In data 27 Ottobre, il Parlamento catalano ha approvato a scrutinio segreto la risoluzione che dichiara l’indipendenza dalla Spagna e la costituzione della Repubblica catalana. L’opposizione unionista non ha partecipato al voto. I partiti indipendentisti hanno presentato una risoluzione nella quale si afferma: “Costituiamo la repubblica catalana come stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale”.

La Catalogna fra indipendenza e commissariamento

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)