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Gli Stati Uniti hanno inserito nuovamente la Corea del Nord nella “black list” dei Paesi che sponsorizzano il terrorismo.
Pyong yang era stata inserita nella lista nel 1987: l’uso di armi chimiche è stato uno dei fattori che ha portato gli Stati Uniti a designare la Corea del Nord come stato sponsor del terrorismo.
Nel 2008 era stata tolta dall’amministrazione di George W. Bush: all’epoca, gli Stati Uniti speravano che la mossa servisse ad arrivare a un accordo sul nucleare.
Il reinserimento ora “potrebbe creare problemi e dissuadere alcuni Paesi terzi dall’intraprendere determinate attività con la Corea del Nord, poiché impone il divieto su una serie di azioni che potrebbero non essere coperte dalle sanzioni esistenti”, ha spiegato il Segretario di Stato USA Rex Tillerson. E ha annunciato che il Sudan ha concordato di fermare l’acquisto di armi nordcoreane.
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)