LA QUESTIONE DELLA COREA DEL NORD. Trump tuona contro la Cina per aver portato petrolio nonostante le ultime sanzioni decise dall’ONU: “Colti in flagrante. Non ci sarà mai una soluzione amichevole se questo continua ad accadere”

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“Colti IN FLAGRANTE. Molto deluso che la Cina permetta che il petrolio arrivi in Corea del Nord. Non ci sarà mai una soluzione amichevole al problema della Corea del Nord se questo continua ad accadere!”.

Il presidente statunitense Donald Trump tuona su Twitter, dopo che un giornale sudcoreano ha riferito che navi cinesi e nordcoreane si sono incontrate in mare per portare petrolio in Corea del Nord.

È di soli pochi giorni fa la risoluzione dell’ONU per nuove sanzioni contro la Corea del Nord, con misure come la limitazione delle forniture di petrolio, vitali per lo sviluppo dei programmi missilistici e nucleare.

La Cina dal canto suo, tramite il portavoce del Ministero della Difesa Ren Guoqiang, ha però dichiarato che le consegne di petrolio alla Corea del Nord da parte di navi cinesi non costituiscono una violazione delle risoluzioni ONU.

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)