IL WORLD ECONOMIC FORUM. Trump a Davos: “Sono qui per rappresentare gli interessi degli americani e per offrire un’amicizia nel costruire un mondo migliore. Invitiamo anche gli altri leader a proteggere gli interessi dei loro cittadini”

wef

Tempo medio di lettura: 1 minuti

wef

Il presidente statunitense Donald Trump ha tenuto l’atteso discorso pubblico al World Economic Forum di Davos. L’accoglienza è stata tiepida: all’inizio del discorso, solamente metà sala ha applaudito.

Sul commercio

“L’America è aperta alle imprese ed è tornata ancora una volta competitiva. È un privilegio stare qui tra leader della diplomazia e della politica. Sono qui per rappresentare gli interessi degli americani e per offrire un’amicizia nel costruire un mondo migliore. L’America sta di nuovo vedendo una forte crescita, in Borsa si sono creati 7.000 miliardi di dollari dalla mia elezione. Come presidente degli Stati Uniti metterò sempre l’America al primo posto, come gli altri leader mettono il loro Paese al primo posto. Venite in America. Io credo nell’America e la metterò sempre al primo posto. Ma non significa America alone. Invitiamo gli altri leader a proteggere gli interessi dei loro cittadini come lo facciamo noi. Ripristineremo l’integrità del sistema commerciale. Solo insistendo su un commercio giusto e reciproco possiamo creare un sistema che funziona non solo per gli Stati Uniti ma per tutti i Paesi. Gli Stati Uniti non tollereranno più pratiche scorrette nel commercio internazionale”.

Sull’immigrazione

“Il sistema che regola l’immigrazione negli Stati Uniti è fermo al passato e d’ora in poi chi entra verrà selezionato in base alla sua capacità di contribuire al benessere economico del Paese”.

Sul nucleare e la sicurezza

“Gli Stati Uniti sono fortemente impegnati per la massima pressione per denuclearizzare la Corea del Nord, lavoriamo con gli alleati per contrastare i terroristi e Daesh, gli Stati Uniti sono leader per assicurare la sicurezza mondiale”.

Trump incontra Netanyahu e May

foto_stefania
Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)