Fire and Fury: il libro che scuote la Casa Bianca, scritto dal giornalista Michael Wolff, sfida le diffide di Trump

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È uscito con un giorno di anticipo a dispetto delle diffide legali “Fire and Fury”, il libro scritto dal giornalista Michael Wolff, già in testa alle classifiche americane.

Subito sono arrivati i commenti del presidente americano Donald Trump, principalmente via Twitter: “Ho autorizzato un accesso pari a Zero alla Casa Bianca (l’ho rifiutato davvero molte volte) all’autore del libro falso! Non ho mai parlato con lui per il libro. È pieno di bugie, false rappresentazioni e fonti che non esistono. E ancora: “Guardate al passato di questa persona e guardate cosa accade a lui e allo Sciatto Steve!”, cinguetta riferendosi anche al suo ex stratega Bannon, una delle principali fonti del libro.

Non si è fatta attendere la replica di Wolff: “Con Trump ho parlato per tre ore per il libro”. Nel frattempo, il giornalista ha twittato:  “Ci siamo: potete comprare e leggere il mio libro. Grazie Signor Presidente”. Poi ancora: “Certo che ho parlato col presidente. Che abbia capito che era un’intervista o meno, non lo so, ma non era off the record”. E rivela: “Il 100% delle persone che lo circondano, il genero Jared Kushner, Ivanka, mettono in discussione la sua capacità di governare”.  “Tutti alla Casa Bianca dicono che è un idiota. Tutti l’hanno descritto allo stesso modo, dicono che è come un bambino. Intendono dire che ha bisogno di gratificazione immediata. Tutto ruota intorno a lui. Dicono che è un cretino, un idiota”.

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Stefania Barcella
Giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Lombardia (IT)