“It starts with us”: siamo noi l’inizio di tutto. Riusciranno Lily e Atlas ad avere il loro lieto fine?

"It starts with us", di Colleen Hoover

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“It starts with us”, di Colleen Hoover

Che cosa significa essere costretti a separarsi dal primo amore? E continuerà ad essere la “persona preferita” attraverso le vicissitudini della vita? È possibile ricominciare da capo dopo aver sofferto tanto?

“It starts with us” è il titolo del secondo romanzo di Colleen Hoover, che dà seguito a quello da me precedentemente recensito “It ends with us”: un sequel richiesto a gran voce dai lettori che recensivano il best seller su TikTok.

La trama

Dopo la fine della storia tra la protagonista Lily e Ryle, il primo marito che abusava di lei, i due decidono di mantenere un rapporto civile per il bene della figlia Emerson, di quasi un anno.

Un giorno Lily rincontra per caso Atlas, il suo primo amore, che le chiede di uscire: in quel momento viene travolta da una miriade di emozioni che credeva di non poter provare mai più. Finalmente la coppia potrebbe essere felice: Altas è pronto a riaccogliere Lily nella sua vita e lei si sente altrettanto pronta a ricominciare.

Tuttavia c’è ancora un ostacolo tra i due: Ryle, che ha ancora un ruolo importante per Lily e che non vorrebbe mai vedere Atlas Corrigan accanto all’ex moglie e alla figlia.

Lily e il suo primo amore riusciranno a superare le difficoltà o dovranno rinunciare per sempre alla loro storia?

Il senso di quello che leggiamo

Ho deciso di recensire questo libro per il messaggio molto positivo che trasmette, ovvero che si può davvero ritrovare la luce in fondo al tunnel: anche dopo tanta sofferenza si può ritrovare la felicità.

Lily rappresenta la forza, e una donna tenace che non perde mai la speranza per me rimane una fonte di ispirazione. Troppe volte nella vita ci si sente deboli e spezzati, ma ciò che ci permette di andare avanti è solamente la speranza di essere nuovamente felici e di poter tornare a sorridere, splendere e amare come prima.

A cura di Martina Stella